Jolly Racing Team “OK” al Rally della Val d’Orcia

Ha concretizzato l’obiettivo prefissato alla vigilia, Jolly Racing Team. La scuderia pistoiese, impegnata sulle strade del Rally della Val d’Orcia - appuntamento che, nel weekend, ha inaugurato il Campionato Italiano Rally Terra - si è congedata dagli sterrati senesi esprimendo grandi contenuti nel confronto di classe A5, monopolizzato dalla presenza di due suoi equipaggi.

A prevalere è stata la Peugeot 106 di Donato Bartilucci e Simone Marchi, con il pilota tornato alle competizioni dopo un anno e mezzo di stop. Un avvio cauto, quello del driver, incappato nella seconda speciale nella foratura dello pneumatico anteriore sinistro e, conseguentemente, appesantito sul chrono di un minuto, relativo all’aver percorso sei chilometri con la gomma compromessa. Un ritardo che ha costretto Donato Bartilucci ad affrontare il secondo giorno di gara in modo aggressivo, condotta valsa la rimonta, concretizzata nonostante un testacoda occorso sulla prova speciale Radicofani.

Alle spalle del vincitore si è classificato Luca Lazzeroni. Una prestazione convincente, quella del pilota elbano, in gara sulla Rover MG Zr 105 condivisa con il codriver Alessio Pellegrini. Un clima festoso, quello respirato all’interno del confronto, monopolizzato dai colori di Jolly Racing Team. Buona anche la risposta da parte dei copiloti, con Chiara Lombardi sesta di classe su Peugeot 208 Rally4 e Simone Brachi che ha archiviato la prima collaborazione con Laura Callegaro accompagnandola sul primo gradino del confronto femminile. 

“I miei complimenti a Donato Bartilucci - il commento del secondo classificato Luca Lazzeroni - bravo nel respingere i nostri attacchi. Ringrazio la scuderia, a Luca Panzani e Federico Grilli che ci hanno supportato in campo gara ed al mio copilota Alessio Pellegrini”.

 

 

 

 

Nella foto (free copyright Amicorally): Donato Bartilucci e Luca Lazzeroni, in azione in Val d’Orcia.